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Il bot

Di tanto in tanto mi contatta un chatbot. Se ho tempo, mi diverto a vedere quale copione segue. Questo era in gtalk (le url le ho troncate per evitare di girare traffico verso posti poco raccomandabili):   (15:17:23) kerschner596@gmail.com: Are you there?? (17:56:20) kerschner596@gmail.com: :-* hi (17:56:50) Rodolfo Saccani: hi… Leggi tutto »Il bot

La bomboletta

La bomboletta di aria compressa è finita. Accidenti proprio ora che ho il computer tutto aperto qui davanti. Questi all-in-one sono un incubo da smontare, impossibile farlo senza il service manual. Almeno senza romperli. Adesso cosa faccio? Non posso richiuderlo senza togliere la polvere che tappa il condotto di raffreddamento.… Leggi tutto »La bomboletta

Ci si può fidare di wolfram alpha?

Mi è venuta voglia di togliermi una curiosità  e cioè di verificare quanto stanno aumentando le spese militari dei vari paesi in questo periodo di crisi economica. Ho deciso di chiederlo a wolfram alpha. Ho fatto tre distinte interrogazioni: military expenditures italy, military expenditures us, military expenditures all countries Ho dato un’occhiata ai… Leggi tutto »Ci si può fidare di wolfram alpha?

Test della ADSL con valore legale

La AGCOM, l’Autorità  per le Garanzie nelle Comunicazioni, fornisce un software per fare un test delle prestazioni delle linee ADSL. Il test ha valore legale, può quindi essere utilizzato per contestazioni o per recedere dal contratto senza penali.

Utilizzare questo software, che si chiama Ne.Me.Sys non è facilissimo. Se fai qualche ricerca troverai un sacco di persone che si lamentano perché non riescono ad utilizzarlo. Vediamo come riuscirci.Leggi tutto »Test della ADSL con valore legale

Posizione sconosciuta (approssimativa)

Visto che oggi c’è sanremo il mio televisore è più spento del solito (però ti segnalo comunque opensanremo che è una bella iniziativa) e quindi mi stavo trastullando in uno studio sociopsicoprivacypatologico. Durante questo studio mi sono imbattuto in una cosa che mi ha fatto sorridere e volevo mostrartela.

Si tratta di una schermata presa da facebook (non ero in facebook con il mio account, naturalmente, visto che l’ho chiuso parecchio tempo fa). Questa cosa l’ho trovata ravanando nella configurazione dei parametri di protezione account (Account – Impostazioni Account – Protezione dell’account) che poi è dove devi andare se vuoi attivare https per “tutelare la tua privacy” (AHAHAHAHAHA) o per non farti ciulare la sessione. In realtà  stavo proprio andando a verificare se avevano attivato questa opzione per la navigazione in https anche per l’Italia.

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Il metodo scientifico perso per strada

L’informatica entra sempre di più nella ricerca scientifica e sta assumendo un ruolo centrale, in molti settori sta di fatto trasformando la ricerca scientifica. Le simulazioni numeriche sono alla base delle previsioni sui cambiamenti climatici ma l’uso massivo di sistemi computazionali avviene anche anche nella ricerca clinica, biologica, fisica, astrofisica, scienza dei materiali e numerosissimi altri campi.

Tutto questo è basato principalmente due cose: algoritmi (il software) e i dati che vengono forniti in pasto a questi algoritmi. Questo processo di elaborazione di dati viene spesso ripetuto in più fasi: i risultati intermedi vengono sottoposti ad ulteriori elaborazioni da parte di altri algoritmi che producono altri dati e così via.

Dov’è il problema? Il problema è il seguente.

Nel 2009 solo il 16% degli studi scientifici che comportano elaborazioni numeriche ha reso pubblici dati e algoritmi usati per produrre i risultati. Vengono pubblicati i risultati finali ma non i dati e gli algoritmi che sono stati usati per produrli. Questo significa che nessun’altro sarà  in grado di riprodurre e verificare quei risultati. In definitiva non è possibile applicare il metodo scientifico che è basato sul concetto fondamentale di riproducibilità  dei risultati, il metodo scientifico ce lo siamo perso per strada.

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Cancellare il proprio account facebook (addio cari amici)

Lo stanno facendo in tanti, a quanto pare.

Tralasciando le falle di sicurezza che hanno reso pubbliche le chat private o che consentivano di aggiungere applicazioni ai profili di utenti ignari, quello che sta facendo veramente arrabbiare gli utenti è la disinvoltura con cui, delibaratamente, facebook gestisce la privacy dei propri utenti.

Con le ultime modifiche alle impostazioni di privacy di facebook moltissimi dati dei profili degli utenti sono diventati pubblici di default e le impostazioni della privacy oggi mettono alla prova il più volenteroso degli utenti.

170 opzioni di configurazione rendono veramente difficile capire cosa dei propri dati è pubblico e se con il passaggio alle nuove regole non sei andato a mettere ordine in questo meandro di opzioni, sappi che oggi quasi tutti i tuoi dati sono diventati pubblici. Qui c’è un bellissimo grafico che illustra come le impostazioni della privacy sono andate cambiando nel tempo, ti consiglio vivamente di guardarlo, è questione di un minuto. Cliccando sull’immagine vedi come ogni modifica alle impostazioni della privacy ha reso pubblici sempre più dati del profilo degli utenti.Leggi tutto »Cancellare il proprio account facebook (addio cari amici)

Convertire un testo in un mp3

[ho modificato l’articolo rispetto alla pubblicazione iniziale in quanto festival (almeno su ubuntu) ha diversi problemi con i testi in italiano, la procedura indicata ora fa uso di espeak che, pur avendo una qualità  del parlato inferiore (almeno in italiano) è affidabile]

Supponi di dover leggere un lungo documento ma non hai tempo. Ci sono situazioni in cui non puoi leggere ma puoi ascoltare: guidando, facendo sport, in metropolitana, camminando … ecco un sistema rapido  per trasformare un testo (un documento, un manuale, eccetera) in un file audio da ascoltare.

Questo sistema si basa su espeak che è un framework per la sintesi vocale. Le istruzioni che seguono sono state testate su Ubuntu (potresti aver bisogno di installare il pacchetti espeak, lame).

Ipotizziamo di partire da un file pdf. Il procedimento da pdf a mp3 consiste in tre passi:

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